mercoledì 30 gennaio 2019

Istruzioni per opporsi agli odiatori della rete - La mia testimonianza

Lo so, lo so, questo processo vi mancava. Ne avevo infatti parlato soltanto con poche persone, perché gli davo un'importanza secondaria rispetto alla vicenda giudiziaria che mi stava coinvolgendo in ambito lavorativo.

giovedì 1 febbraio 2018

La sentenza di non luogo a procedere nel processo penale

Il 20 Ottobre 2017 si è concluso, nell'udienza preliminare, il mio processo penale per diffamazione aggravata nel quale avrei dovuto essere imputato, su richiesta di Fabio Roversi Monaco, in seguito alla querela sporta dall'ex rettore all'inizio del 2015.

domenica 12 novembre 2017

Chiudete quelle porte!



Finalmente, come scrive la Consigliera Comunale Dora Palumbo, a più di un anno dalla presentazione del suo Ordine del Giorno (votato all'unanimità dal Consiglio Comunale di Bologna), è stata annunciata un'ordinanza imminente da parte dell'assessore Orioli per limitare la dispersione del calore dagli esercizi commerciali durante l'inverno.

sabato 11 novembre 2017

Condannato dal Csm il procuratore aggiunto Valter Giovannini

Uno degli esponenti più illustri della Procura di Bologna è stato condannato dal CSM.
Perché questa notizia dovrebbe preoccuparci? 

I motivi sono tanti e molto gravi.

domenica 29 ottobre 2017

Il Giudice Ferdinando Imposimato sulla "Strategia della tensione nelle stragi" e tanto altro


E' stata una serata importante quella di giovedì 26 Ottobre 2017 al Circolo Mazzini di Bologna. Le tantissime persone presenti in sala non la dimenticheranno facilmente. L'ospite d'eccezione, infatti, è uno dei più amati punti di riferimento della comunità grillina: il Giudice con la schiena dritta Ferdinando Imposimato.

Le motivazioni della "sentenza suicida" di primo grado della mia causa di lavoro

Il giorno 28 Agosto 2017, finalmente, sono state pubblicate le motivazioni con le quali il Giudice Maria Luisa Pugliese, che ha seguito la causa dal suo principio (Agosto 2014), ha respinto la mia domanda relativa al reintegro nel Cafè Letterario Carracci Fava. 

In gergo pare si definisca "sentenza suicida", ovverosia

mercoledì 26 luglio 2017

Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si arrende mai

Nella giornata di oggi è stato pubblicato il dispositivo con il quale il Giudice Maria Luisa Pugliese ha respinto la mia richiesta di reintegro nel Cafè Letterario di Palazzo Fava, dal quale sono stato estromesso, mafiosamente, tre anni e mezzo fa. 

Qui di seguito, la sentenza: